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Il gioco da tavolo Pictomania nasce infatti come una sorta di evoluzione caciarona e esilarante di Pictionary: un visual game frenetico dove giocano contemporaneamente tutti i giocatori, i quali si trovano divisi fra il riuscire a far indovinare il proprio disegno e il riuscire ad indovinare quello degli altri.
Ma andiamo a studiarlo nel dettaglio per cercare di capire perché questo gioco funziona così dannatamente bene.
Informazioni sul gioco:
Nome originale: Pictomania
Anno di uscita: 2018
Numero di giocatori: da 3 a 6
Durata media per partita: da 30 a 45 minuti
Difficoltà: bassa
Aleatorietà: bassa
Categoria: Party-game
Voto: 9
Prezzo: da listino 21,99 € (vedi le offerte su Amazon)
Edito da: Cranio Creations
Come si gioca a Pictomania?
Intavolare una partita è davvero molto semplice, anche grazie alle regole che in un solo giro di prova risultano facilmente comprensibili anche ai più piccoli. Ad ogni giocatore vengono assegnati i gettoni punteggio del proprio colore, le 7 carte risposta (contenenti i numeri da 1 a 7), un foglio e una matita, mentre al centro del tavolo vengono posti i gettoni punteggio neri. Fatto questo si può iniziare il primo round della partita, composta da 4 round diversi in base al livello di difficoltà crescente delle carte.
Per il primo round si pescano a caso tre carte parola verdi dal mazzetto e le si dispongono sul portacarte in modo che siano ben visibili a tutti. A questo punto ogni giocatore pesca una carta numero nera e una carta lettera nera, la cui combinazione corrisponde ad una delle parole delle carte. Guardando l’immagine qui sotto, se un giocatore pescasse la carta 3 e la carta B avrebbe assegnata la terza parola della seconda colonna (la B, appunto) ovvero “tartaruga”.
A questo punto può iniziare il primo round. Tutti i giocatori guardano la propria combinazione di carte per comprendere qual è la parola a loro assegnata, dopodiché piazzano davanti a loro le due carte nere coperte. In questa fase ogni giocatore deve anche porre la propria attenzione nel leggere tutte le altre parole e di cercare di memorizzarle grossomodo tutte. Questo gli renderà molto più semplice la seconda fase del gioco.
La prima fase: disegnare
Diversamente da Pictionary, in questo gioco tutti i giocatori disegnano contemporaneamente cercando di fare un disegno che rappresenti nel modo migliore la parola a loro assegnata. Appena finisce di disegnare la parola il giocatore deve poggiare la matita e e girare il proprio foglio verso gli altri giocatori. Ora può passare alla seconda fase.
La seconda fase: indovinare
Ogni giocatore ha due obiettivi in Pictomania, entrambi fondamentali per acquisire punti durante la partita. Il primo è quello di riuscire a far indovinare la parola che ha disegnato mentre il secondo è appunto indovinare quello che gli altri giocatori hanno disegnato. Durante tutto il gioco la velocità è tutto, quindi si deve riuscire ad indovinare ogni parola nel tempo più breve possibile.
Quando si crede di aver capito quale parola un giocatore sta disegnando si deve porre, sopra alle due carte nere coperte del giocatore, la propria carta risposta corrispondente al numero della parola disegnata del giocatore (coperta, ovviamente). Una volta che il giocatore piazza una carta risposta non può più prenderla in mano. Deve quindi essere ben sicuro prima di piazzarla!
Quando un giocatore finisce di piazzare le proprie carte risposta agli altri giocatori può prendere uno dei gettoni punteggio posti inizialmente al centro del tavolo. I segnalini hanno un valore che va da 3 a 1, corrispondenti ai punti che verranno assegnati a fine partita. Risulta quindi logica pescare sempre il gettone con il valore più alto. Quando tutti i giocatori finiscono anche questa fase del gioco si può passare all’assegnazione dei punteggi.
- Gioco in scatola
- Cranio creations
- Facile da usare
Classifica e punteggi
Come vengono assegnati i punti a Pictomania? Anche questa meccanica è davvero semplice. Un giocatore alla volta prende in mano il mazzetto delle carte piazzate dagli altri giocatori e controllo quanti hanno fatto giusto. Se la risposta è corretta si deve dare al primo giocatore il gettone punteggio del proprio valore con il punteggio più alto e restituire la sua carta risposta. Se invece la risposta è sbagliata non si deve assegnare alcun gettone, mentre si piazzerà la carta risposta al centro del tavolo da gioco.
A questo punto il calcolo del punteggio è molto semplice. Si devono infatti sommare i valori dei gettoni che sono stati vinti indovinando le parole degli altri giocatori assieme al gettone nero pescato quando si è finito di indovinare. A questo valore va sottratto il valore dei gettoni del proprio colore, ovvero i gettoni che non sono stati assegnati perché non si è stato in grado di far capire agli altri quale parola si era disegnata.
Attenzione, però, alla pecora nera. Il giocatore che sbaglia di più ad indovinare le parole diventa per l’appunto la pecora nera e deve sottrarre, invece che sommare, il valore del gettone punteggio nero.
Calcolati tutti i punti potete passare al secondo round semplicemente sostituendo le tre carte con altre tre carte pescate dai relativi mazzetti. Questi sono di 4 diversi colore in base alla difficoltà delle parole che rappresentano, quindi starà ai giocatori se scegliere di giocare una partita con difficoltà crescente o con sempre la stessa difficoltà.
Recensione del gioco da tavolo
Guardando la scatola si può erroneamente credere che Pictomania sia un gioco da tavolo per bambini, leggero e che non ha nulla da offrire ai più grandi. Beh, niente di più sbagliato. Questo ennesimo successo di Vlaada edito dai ragazzi di Cranio Creations è un fresco e divertente party game adatto a tutti: tanto ai bambini sopra agli 8 anni quanto ad adolescenti e adulti. Le sue meccaniche di gioco e la sua componente frenetica lo rendono sia un perfetto family game con cui intrattenersi durante le sere o le feste in famiglia sia uno spassoso party-game da intavolare con gli amici (la mia compagnia non smette più di giocarci).
Rispetto a Pictionary, questo gioco vince in tutte le sue componenti. Il gioco è infatti molto più adrenalinico e i tempi morti sono inesistenti. La velocità è tutto in Pictomania e questo contribuisce a creare un’atmosfera ilare e delirante che non vi farà smettere un solo istante di ridere. Durante le prime partite si capisce subito quanto il gioco sia avvincente e divertente e soprattutto originale rispetto ai visual game di vecchio concept. La scalabità è ottima: funziona benissimo in tre giocatori, ma quando si è in 5-6 giocatori da assolutamente il meglio di sé, rendendo il tutto più esilarante. Anche la longevità è ottima. Ci sono ben 99 carte a doppia faccia, il che ti assicura un numero infinito di partite.
Anche le componenti del gioco sono estremamente ben fatte e curate, seppur giustamente adattate ad un pubblico di gioco prevalentemente piccolo. I gettoni sono molto resistenti, i fogli sono davvero tanti e assieme al gioco troviamo anche le matite e pure un temperamatite. Forse solo le carte risposta sono un po’ leggere, sopratutto perché nella frenesia del gioco si rischia di maltrattarle.
- Gioco in scatola
- Cranio creations
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In pratica è un gioco di società originale, fresco e adrenalinico alla quale sono sicuro non smettere di giocare appena lo proverete!