All’interno dei film e dei libri di Harry Potter, il tema centrale è ovviamente la magia; scontri tra maghi, Dissennatori e Mangiamorte spazzati via grazie all’utilizzo delle bacchette, e duelli all’ultimo sangue combattuti a forza di incantesimi e formule magiche. Ma anche tanti scherzi, perché anche a Hogwarts non ci si annoia mai.
Per poter diventare dei veri maghi, oltre alla bacchetta magica (un simpatico gadget di Harry Potter da regalare ad un fan) vi servirà ben altro. Fondamentali, infatti, nell’istruzione di ogni mago che si rispetti sono gli incantesimi.
Gli incantesimi di Harry Potter: cosa sono e come funzionano
Gli incantesimi in Harry Potter sono delle formule magiche che vengono associate a dei particolari movimenti della bacchetta che, una volta pronunciate, realizzano ciò che è stato espresso. Molte delle parole utilizzate per gli incantesimi sono di origine latina mentre di altre non se ne conosce l’origine.
I maghi molto esperti non hanno la necessità di pronunciare le parole della formula ad alta voce; gli basterà, bensì, pronunciare le parole dell’incantesimo da eseguire nella propria mente, ma sempre impugnando la bacchetta.
Se stai cercando un incanto preciso o non ti ricordi una formula, qui puoi trovare la lista completa degli incantesimi di Harry Potter. Buono studio di Difesa contro le Arti Oscure!
Incantesimi Acqua – Fuoco
L’incantesimo acquatico è utilizzato per far scaturire un forte getto d’acqua dalla punta della bacchetta di chi pronuncia la formula “Aguamenti” e “Incendio” è il suo contro-incantesimo. Viene utilizzato nel capitolo de “Il Principe Mezzosangue” da Harry per dare da bere a Silente.
Incantesimo Anti-Molliccio
Il nome lo dice già da sé; l’incantesimo in questione serve per rendere innocuo un Molliccio, il quale ha la capacità di trasformarsi nella più grande paura di colui lo sta affrontando. Viene eseguito attraverso la formula “Riddikulus” e viene utilizzato da Ron, Lupin, Neville e altri ragazzi durante la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure in “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban”.
Incantesimi di apertura
Aberto
Un semplice incantesimo che permette di aprire le porte. Viene utilizzato per la prima volta da Queenie Goldstein in Animali Fantastici e Dove trovarli.
Alohomora
È l’incantesimo che apre le serrature di porte e finestre chiuse a chiave e la sua formula è “Alohomora”. È utilizzato da Hermione Granger nel primo capitolo della saga. La formula magica dell’incantesimo significa “amico dei ladri” in Sidiki, un dialetto africano. La magia è facile da apprendere ma si possono incantare le serrature in modo da renderlo inefficace.
Cistem Aperio
È la formula per aprire bauli, casse e scatole e viene utilizzato da Tom Riddle per aprire la cassa in cui Hagrid teneva Aragog.
Incantesimi di appello
Accio
Consente di richiamare a sé oggetti di cui si conosce la locazione. La formula dell’incantesimo di Appello, utilizzato da Harry per richiamare a sé la scopa durante la prima prova del Torneo Tremaghi ne “Il Calice di Fuoco”, è “Accio” e sempre Harry lo utilizza ne “I Doni della Morte – Parte 1” per tentare di richiamare la spada di Godric Grifondoro.
Depulso
Noto come incantesimi di esilio, è noto per essere il contro-incantesimo di appello. La formula magica è Depulso, attraverso la quale si può allontanare il bersaglio dall’incantatore. Si può scagliare un bersaglio verso un luogo specifico e la magia funziona sia su cose inanimate che viventi. Per funzionare bisogna mirare l’oggetto che si vuole allontanare.
L’incantesimo comparve per la prima volta nel videogioco di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban ed è poi stato reso canonico in TCC. L’incanto può anche essere usato in duello per respingere l’avversario. L’etimologia deriva dal verbo latino “depulsio” che significa “respingere” ed è simile al verbo inglese “to repulse”, che significa spingere/respingere con forza”.
Incantesimi di combattimento
Alarte Ascendare
È un incantesimo che ha l’effetto di lanciare in aria il bersaglio e farlo cadere giù in maniera molto violenta. Viene utilizzato da Gilderoy Allock contro il serpente evocato da Malfoy contro Harry Potter nel secondo capitolo della saga, “La Camera dei Segreti”, durante il Club dei Duellanti. L’origine del termine è latina e deriva dal verbo “Ascendere”, che significa appunto “salire”. L’incantesimo è piuttosto potente e viene utilizzato anche da Silente, al Ministero della Magia, durante la Battaglia del Dipartimento dei Misteri con Voldemort. Esiste una formula magica alternativa: Volate ascendarai.
Ardemonio
Tale incantesimo si manifesta sotto forma di un potentissimo fuoco in grado di distruggere anche gli Horcrux. Nel capitolo “L’ordine della Fenice” viene utilizzato da Voldemort contro Silente, mentre nell’ultimo capitolo della saga, “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2” viene usato da Goyle nella Stanza delle Necessità.
Confringo
Questo incantesimo emette un raggio che, a contatto con un oggetto o una persona, lo fa esplodere. Viene utilizzato negli ultimi due capitoli della saga su Nagini; la prima volta da Hermione e la seconda da Harry.
Everte Statim
L’incantesimo scaraventa via l’avversario in modo molto violento, mettendolo al tappeto e stordendolo. Viene utilizzato da Draco Malfoy durante il duello contro Harry nel secondo capitolo.
Expulso
È un incantesimo che genera una forte scossa elettrica e, se utilizzato su persone, è in grado di farle svenire. Viene utilizzato da Harry ne “I Doni della Morte – Parte 1” nel tentativo di distruggere il medaglione.
Flipendo
Attorno a questa magia di Harry Potter vi sono state diverse diatribe. Questa fattura, la cui formula è Flipendo e il cui effetto è quello di spostare oggetti, creature magiche di piccola taglia, in origine non era considerata canonica, essendo inserita soltanto nei videogiochi. Negli ultimi anni, però, è stato inserito anche in Harry Potter e la maledizione dell’erede e nel gioco di carte di Harry Potter, diventando a tutti gli effetti canonico. Gli studenti del primo anno lo possono imparare nel libro Le Forze Oscure: guida all’autodifesa. Agli studenti viene consigliato di ricorrere all’incantesimo in attacco per confondere l’avversario e procuragli lievi ferite.
Incarceramus
L’incantesimo in questione crea delle corde che imprigionano il destinatario dell’incantesimo. La sua formula è “Incarceramus” e viene utilizzato dalla Umbridge su un centauro nel quinto capitolo della saga.
Oppugno
“Oppugno”, invece, fa sì che questi uccellini attacchino una persona. Vengono utilizzati da Hermione per far comparire degli uccellini e, successivamente, scagliarli su Ron.
Reducto
Incantesimo offensivo di medio livello, l’incanto Reducto è una maledizione che fa a pezzi oggetti solidi. Si può facilmente ridurre un bersaglio a una nebbia sottile o ad un mucchio di cenere. Harry Potter ne insegna l’utilizzo all’Esercito di Silente e nei film viene spesso utilizzato, in modo molto scenico, da Ginny Weasley.
Sectumsempra
Questa è la formula di una maledizione creata da Severus Piton che Harry trova segnata all’interno del libro di pozioni del professore ne “Il Principe Mezzosangue”. Gli effetti della maledizione sono molto simili a quelli dell’Incantesimo di Taglio. Sectumsempra è, infatti, in grado di creare emorragie e lacerazioni come se una spada invisibile avesse colpito numerose volte il corpo del malcapitato. Inoltre, essendo questa una Magia oscura, non vi è contro-incantesimo per far ricrescere le parti del corpo tagliate.
Stupeficium, lo schiantesimo
Uno degli incantesimi di Harry Potter più utilizzati, sia nei film che nei libri, è lo schiantesimo, una magia che permette di stordire e neutralizzare l’avversario. La formula è “Stupeficium” e la magia si presenta sotto forma di lampo rosso che scaglia via il bersaglio.
Waddiwasi
Questo incantesimo di Harry Potter viene utilizzato da Remus Lupin nel libro “Il Prigioniero di Azkaban”. La magia utilizzata dal professore di Difesa contro le Arti Oscure è molto semplice e serve a creare una pallottola di gomma da masticare. Remus, infatti, la usa contro Pix, il fantasma fastidioso di Hogwarts, infilandogliela su per la narice sinistra. Ha quindi effetto anche sui fantasmi.
Incantesimo di disarmo
Expelliarmus è uno degli incantesimi più utilizzati in quanto viene usato durante i duelli per far volare di mano al bersaglio ciò che sta tenendo, nel caso dei combattimenti la bacchetta. La formula magica da pronunciare è “Expelliarmus” e viene utilizzata da Piton per disarmare Allock durante un duello al Club dei Duellanti nel secondo capitolo. In “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” Harry, Lupin e Piton tentano di disarmarsi a vicenda. Ne “Il Calice di Fuoco” Harry lo usa contro Voldemort.
Ne “L’ordine della Fenice” viene utilizzato prima su Lucius Malfoy e, successivamente, su Harry da parte di Voldemort. Inoltre, viene utilizzato da Draco per disarmare Albus Silente (“Il Principe Mezzosangue”), da Ron per disarmare Yaxley (“I Doni della Morte – Parte 1”) e, infine, da Harry per sconfiggere Voldemort (“I Doni della Morte – Parte 2”).
Expecto Patronum
È un incantesimo molto complesso ed è necessario concentrarsi molto sui propri ricordi più felici per poter evocare il Patronus. Consiste nell’evocare una figura che protegge chi l’ha evocata per tutto l’arco di tempo in cui l’evocatore rimane concentrato. È fondamentale poiché efficace sui Dissennatori.
La formula dell’Incanto Patronus è “Expecto Patronum” e viene utilizzato inizialmente da Lupin per difendersi dai Dissennatori sul treno e da Harry per combattere i Dissennatori all’interno della foresta ne “Il Prigioniero di Azkaban”. Viene poi utilizzato altre volte da Harry contro i Dissennatori (“L’ordine della Fenice” e “I Doni della Morte – Parte 1”) e da Aberforth Silente sempre contro i Dissennatori nell’ultimo capitolo.
Essendo il Patronus frutto di ricordi felici, l’aspetto del protettore non è uguale per tutti i personaggi:
- Il Patronus di Harry è un cervo, proprio come quello di James Potter, suo padre;
- Il Patronus di Lily Potter è una cerva, anche lei influenzata dal Patronus del marito James;
- Il Patronus di Hermione è una lontra, che è anche l’animale preferito di J.K. Rowling;
- Il Patronus di Ron è un cane;
- Il Patronus di Ginny è un cavallo;
- Il Patronus di Albus Silente è una fenice;
- Il Patronus di Minerva McGranitt è un gatto soriano;
- Il Patronus di Severus Piton è un cervo, per via dei sentimenti che provava per Lily Potter;
- Il Patronus di Remus Lupin è un lupo per via del fatto che il personaggio è un lupo mannaro.
Incantesimi di guarigione
Brachium Emendo
Serve a far sparire le ossa del braccio. Letteralmente. Viene utilizzata da Gilderoy Allock con l’intento di riparare il braccio di Harry ne “La Camera dei Segreti”, ma sbagliando gli fa appunto sparire le ossa.
Epismendo
Ha la capacità di far guarire ferite non troppo gravi; infatti, viene utilizzato da Luna ne “Il Principe Mezzosangue” per guarire il naso rotto di Harry.
Vulnera Sanentur
Fra i sortilegi più particolari e complessi del mondo di Harry Potter vi è Vulnera Sanentur, un incantesimo di cura, simile ad un canto, che viene utilizzato per curare ferite magiche particolarmente gravi. L’incantesimo va ripetuto tre volte: la prima per rallentare il flusso sanguigno, la seconda per pulire le ferite e iniziare il processo di guarigione e la terza per completarlo. Vulera Sanentur è uno dei più potenti incantesimi curativi e non viene insegnato in nessuna scuola di Magia. Viene utilizzato da Severus Piton per curare Draco Malfoy dopo essere stato colpito dal Sectumsempra.
Incantesimi di levitazione
Ascendio
È un incantesimo utilizzato per far levitare colui che pronuncia la formula “Ascendio” e viene utilizzata da Harry per salvarsi dal lago Nero nel quarto capitolo.
Levicorpus
Ennesimo incantesimo inventato da Severus Piton e utilizzato anche da Luna Lovegood, permette di far fluttuare in aria una persona come se fosse appesa per le caviglie. Per quanto l’incantesimo sia non verbarle, Luna lo utilizza pronunciando la formula. Esiste anche il controincantesimo, Liberacorpus.
Wingardium Leviosa
È il primissimo incantesimo che Harry e i suoi amici imparano a Hogwarts ed è utilizzato per far levitare gli oggetti, cosa che avviene grazie alla formula “Wingardium Leviosa”, pronunciata insieme a un leggero movimento della bacchetta. Viene utilizzato da Ron per sconfiggere un troll di montagna fatto entrare dal professor Raptor nel bagno delle ragazze, facendo levitare la sua clava e lasciandogliela cadere sulla testa e da Harry per far levitare i dolcetti soporiferi mangiati da Tiger e Goyle, rispettivamente nel primo e nel secondo capitolo.
Incantesimi di luce
Lumos
L’incantesimo è finalizzato a illuminare la punta della bacchetta per generare luce e la sua formula è “Lumos”. All’interno dei film e dei libri, però, la formula si presenta in diverse varianti che ne mutano l’effetto. In Harry Potter e la Pietra Filosofale, Hermione utilizza la formula magica “Lumos Solem” per sconfiggere il tranello del diavolo, una variante che permette di evocare un fascio di luce molto luminoso; ne “Il Prigioniero di Azkaban” viene lanciato con la formula “Lumos Maxima” da Harry per illuminare intorno a sé mentre si trova a Privet Drive, una variante in grado di emettere una luce più intensa. Esiste una terza formula, Lumos Duo, presente solo nel terzo videogioco della serie, il quale produce un effetto molto simile a Lumos Solem.
Nox
La contro-formula, necessaria a spegnere la bacchetta, è Nox, termine che deriva appunto dal latino e significa notte.
Incantesimi di Magia Oscura
Morsmordre
Questo incantesimo fa apparire in cielo il Marchio Nero, ovvero il simbolo di Lord Voldemort e viene evocato con la formula “Morsmordre”. Il Marchio viene evocato dai Mangiamorte nel momento in cui uccidono qualcuno. Nel quarto capitolo, “Il Calice di Fuoco”, viene utilizzato anche da Barty Crouch Jr. Una possibile traduzione potrebbe essere “dai un morso alla morte”, una frase adatta per i Mangiamorte. Anch’essa è considerata una maledizione e il suo utilizzo è proibito dalla legge.
Maledizioni senza perdono
Avada Kedavra
È la più potente delle Maledizioni senza Perdono ed è un’antica formula magica che deriva dalle parole “abhadda kedhabhra” ovvero “sparisci con questa parola”.
È un incantesimo impossibile da bloccare e, soprattutto, è mortale.
Viene utilizzato per la prima volta da Voldemort per uccidere James e Lily, i genitori di Harry – lo si vede nel primo capitolo dei film. Poiché però Lily rimase uccisa per proteggere Harry, la maledizione si è scagliata contro lo stesso Voldemort, creando involontariamente un Horcrux e lasciando su Harry solamente una cicatrice a forma di saetta sulla fronte; Nel secondo capitolo della saga di Harry Potter, è utilizzato da Malfoy per uccidere Harry, ma la Maledizione viene pronunciata solamente a metà perché Dobby riesce a fermarla. Ne “Il Calice di Fuoco”, viene utilizzato nuovamente da Voldemort per uccidere il giardiniere che lavorava presso la sua famiglia e per tentare di uccidere Harry. Viene utilizzato anche da Barty Crouch Jr. per uccidere un ragno durante la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure e da Peter Minus per uccidere Cedric Diggory.
Nel capitolo “L’ordine della Fenice” Bellatrix Lestrange utilizza questo incantesimo per uccidere Sirius Black. Nel sesto capitolo Piton lo utilizza contro Albus Silente, uccidendolo e, infine, in entrambi i film de “I Doni della Morte” viene prima utilizzato da Voldemort per uccidere Charity Burbage e Gregorovich (nell’ultimo capitolo lo utilizza molto spesso, soprattutto per tentare di uccidere Harry) e poi da Goyle nella Stanza delle Necessità per cercare di uccidere Hermione.
Maledizione Cruciatus
Questa maledizione infligge un dolore immenso a chi la riceva. Non danneggia fisicamente la vittima ma provoca un dolore tanto forte da poterla portare alla pazzia. Il dolore che si prova è simile a quello di coltelli roventi conficcati nella carne. Per essere lanciata, la maledizione cruciatus richiedere un forte desiderio di causare dolore alla vittima. Come per le altre maledizioni, chi lo usa riceve l’ergastolo e viene spedito ad Azkaban. Viene usato spesso dai Mangiamorte durante la saga letteraria e la sua etimologia deriva dal verbo latino “crucio” che significa “torturo”. La formula è Crucio.
Maledizione Imperius
Questo potente incantesimo permette di prendere il controllo della mente dell’incantatore. Solo coloro che hanno una volontà estremamente forte possono resistervi. Anche questa maledizione viene usata spesso, la prima volta da Barty Crouch Jr su un ragno e successivamente sugli studenti durante una lezione di Difesa contro el Arti Oscure. Deriva dal verbo latino “impero”, comando, e la formula è Imperio.
Incantesimo di memoria
Oblivion
Consente di cancellare i ricordi di una persona o di modificarli. La formula per eseguirlo è “Oblivion”. Venne utilizzato da Allock su Harry e Ron, ma poiché per eseguirlo utilizzò la bacchetta rotta di Ron, questa gli si rivoltò contro (“La Camera dei Segreti”) e nel penultimo capitolo della saga da Hermione sui Mangiamorte e sui suoi genitori prima di andare a cercare gli Horcrux.
Incantesimi di protezione
Fianto Duri
È un incantesimo di protezione che permette di creare un enorme scudo invalicabile dai nemici. Viene utilizzato nell’ultimo capitolo della saga da tutti gli insegnanti e dall’Ordine della Fenice prima della battaglia. Generalmente i maghi lo utilizzano assieme a Repello Inimicum e Protego Maxima per creare scuidi magici in grado di respingere anche i Dissennatori.
Protego, il sortilegio scudo
È un incantesimo di protezione contro la magia nera la cui formula è “Protego”. Viene utilizzato da Harry, nel quinto capitolo, durante la lezione di Occlumanzia per proteggersi dall’incanto di Piton. Viene usato anche dalla Umbridge nella Foresta Proibita, da Alastor Moody e da Albus Silente.
Ne “Il Principe Mezzosangue” Fenrir Greyback ne fa uso per difendersi dallo Schiantesimo scagliato da Harry e anche Piton ne fa uso per proteggersi da Sectumsempra, scagliata sempre da Harry. Ne “I Doni della Morte – Parte 2” è utilizzato per proteggersi durante i duelli.
Anche Hermione e gli insegnanti fanno uso di questo incantesimo, ma utilizzando due formule diverse: ne “I Doni della Morte – Parte 1”, Hermione pronuncia la formula “Protego Totalum” per proteggere una zona dagli incantesimi nemici. Gli insegnanti, invece, nell’ultimo capitolo, pronunciano insieme all’Ordine della Fenice “Protego Maxima” prima dell’inizio della battaglia finale. Esiste anche la formula “Protego Horribilis”, una versione più potente dell’incantesimo di base utilizzata per contrastare la Magia Oscura.
Incantesimo delle pastoie
È l’incantesimo che immobilizza completamente il corpo del soggetto contro cui viene scagliato e la sua formula è “Petrificus Totalus”. Viene utilizzato da Hermione per pietrificare Neville ne La Pietra Filosofale, viene poi usato proprio da Neville su un Mangiamorte ne “L’ordine della Fenice”. Anche Draco Malfoy ne fa uso nel film de “Il Principe Mezzosangue” contro Harry e, infine, ne “I Doni della Morte – Parte 1”, Hermione lo utilizza su Dolohov al Cafè.
Incantesimo respingi Babbani
Proprio come dice il nome, questo incantesimo tiene lontani i Babbani da un luogo; basta pronunciare “Repello Babbanum” e il gioco è fatto! Viene utilizzato da Hermione in “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1” per rendere una zona introvabile proprio ai Babbani.
Incantesimo di riparazione
Utilizzato da Hermione nel primo e secondo capitolo della saga sugli occhiali di Harry, è l’incantesimo che permette di riparare gli oggetti che sono stati danneggiati. La sua formula è “Reparo” ma la parola che precede questo termine deve corrispondere all’oggetto che si vuole riparare – infatti la formula pronunciata da Hermione è “Oculus Reparo”. L’incantesimo però non può essere utilizzato sulle ferite.
Incantesimi di trasfigurazione
La trasfigurazione è una categoria che racchiude tutti quegli incantesimi che trasformano gli oggetti in esseri viventi e viceversa. Durante il secondo capitolo della saga, gli studenti di Hogwarts apprendono in particolar modo la formula “Feraverto”, che trasforma gli animali in un calice pieno d’acqua. Tra gli incantesimi di trasfigurazione viene inoltre utilizzato “Vipera Evanesca”.
In realtà, l’incantesimo è “Evanesco” – che consiste nel far sparire qualcosa – però, proprio come per l’incantesimo di riparazione, va preceduto con ciò che si vuole far sparire: nel caso di “Vipera Evanesca”
Incantesimi di utilità
Arania Exumai
Utilizzato in La Camera dei Segreti da Harry, nella Foresta proibita, l’incantesimo difensivo Arania Exumai serve a respingere ragni e acromantule. L’incantesimo non deve assolutamente essere usato sulle persone perché può provocare stordimento e ferite, seppur di minor durata e entità rispetto a quelle che provoca ai ragni. L’etimologia dell’incantesimo deriva da araneus o oracnus, in latino “ragno”, mentre exumai deriva dal verbo exumere, inteso come allontanare.
Engorgio
È l’incantesimo utilizzato per far aumentare il volume degli oggetti e viene eseguito attraverso la formula “Engorgio”. È utilizzata da Barty Crouch Jr. per far ingrandire un insetto durante la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure nel quarto capitolo della saga e viene poi utilizzato da Harry ne “I Doni della Morte – Parte 1” sul fuoco nella tenda.
Fidelius
Noto anche come l’incantesimo del Custode Segreto, l’Incanto Fidelius è una magia complessa con la quale si nasconde un’informazione all’interno di una persona. L’informazione è irrecuperabile a meno che il Custode Segreto non scelga volontariamente di rivelarla e solo la persona di cui sopra può farlo. Neanche attraverso la tortura o la legilimanzia è possibile ottenere il segreto nascosto. L’incanto è stato utilizzato spesso: dai genitori di Harry per nascondersi da Voldemort, per proteggere Grimmauld Place e infine per proteggere Shell Cottage. Se, ad esempio, l’informazione nascosta con questo incanto è l’indirizzo di una casa, questa sarebbe impossibile da trovare. Qualora il Custode decidesse di rivelare l’indirizzo, la casa apparirebbe dal nulla.Quando un Custode Segreto muore, tutti colore al quale era stato detto il segreto diventano a loro volta Custodi.
Glisseo
Glisseo è un incantesimo che permette di trasformare le scale in uno scivolo. E’ una magia molto antica e viene utilizzata anche da Hermione Granger durante la Battaglia di Hogwarts.
Immobilus
È una formula che permette di immobilizzare il bersaglio. Hermione la utilizza per immobilizzare i folletti ne “La Camera dei Segreti” e, ne “Il Prigioniero di Azkaban”, Lupin per immobilizzare il Platano Picchiatore.
Impedimenta, incantesimo di ostacolo
Serve a bloccare momentaneamente tutti gli oggetti solidi e la sua formula è “Impedimenta”. Viene utilizzato da James Potter su Piton, ma lo vediamo solo tramite un ricordo di Piton ne “L’ordine della Fenice”.
Legilimens
Con la formula Legilimens è possibile leggere nella mente delle persone, in modo tale da vederne i ricordi e i pensieri. L’incanto di legilimanzia è molto complesso da utilizzare e richiede una grande esperienza. Esiste un’abilità magica opposta, nota come occlumanzia, che permette di resistere a incantesimi di legilimanzia e di nascondere tutto ciò che si nasconde nella propria mente.
Locomotor, incantesimo di locomozione
Permette il movimento di qualsiasi oggetto la strega o lo stregone voglia. Sarà necessario solamente aggiungere alla formula base, “Locomotor”, la parola dell’oggetto che si vuole far spostare. Minerva McGranitt, nell’ultimo capitolo della saga, pronuncerà “Piertotum Locomotor” per far muovere le statue del castello di Hogwarts.
Locomotor Mortis
Questo incantesimo permette di legare le gambe della vittima assieme, così da farlo cadere o da tenerlo fermo.
Meteofattura Recanto
Questo incantesimo viene utilizzato per controllare le condizioni meteorologiche, sia quelle naturali che di origine magica. Richiede molta concentrazione e una grande forza di volontà per essere utilizzato. Ne suggerisce l’utilizzo Arthur Wasley a Reginald Cattermole (il quale in realtà era suo figlio tramutato con una pozione polisucco) per far smettere di piovere nell’ufficio di Yaxley al Ministero della Magia.
Periculum, l’incantesimo per chiedere aiuto
Il nome dell’incantesimo si spiega già da sé e la formula per eseguirlo è “Periculum”. Viene utilizzato da Harry per far sì che dalla sua bacchetta scaturiscano scintille rosse ne “Il Calice di Fuoco”.
Proteus
L’incanto proteus lega due o più oggetti in modo tale che se uno di questi viene modificato anche i restanti subiranno le stesse modifiche. La magia è considerata di livello elevato. Uno degli usi più noti è la sua applicazione sul Marchio Nero, la quale permette di far bruciare tutti i marchi vicini e far convogliare i Mangiamorte da Voldermort. Nel quinto libro, anche Hermione Granger utilizza l’incanto Proteus per comunicare con l’Esercito di Silente attraverso dei galeoni finti.
Relascio
Questo incantesimo, spesso confuso con Depulso, costringe il bersaglio a lasciare la presa su qualsiasi cosa stia tenendo e funziona sia su bersagli viventi che inanimati. Appare come un getto di scintille viola. Viene usato alla Gringott per liberare il drago dalle catene.
Revelio
Una delle prime magie che si apprende, nonché una delle più utili, è l’incantesimo di rivelazione, il cui potere permette di rivelare segreti e incantesimi dissimulati sia su un oggetto che su una persona. L’incanto Revelio può essere utilizzato anche su una posizione per rivelarne gli ingredienti. Oltre alla formula base, Revelio, esistono numerose varianti: Specialis Revelio, un incantesimo ancora più potente, e Homenum Revelio, il quale individua le persone nei dintorni di chi lancia l’incantesimo, persino quelle nascoste. Viene utilizzato da Hermione nel penultimo capitolo della saga a Grimmauld Place. Può anche eliminare eventuali travestimenti magici.
Reversus
Questa magia viene utilizzata per scoprire qual è stato l’ultimo incantesimo lanciato da una bacchetta magica. La formula è Prior Incantatio, la quale evoca una sorta di fantasma dell’incantesimo.
Bacchette gemelle
Questo incantesimo può avvenire anche quando due bacchette con il nucleo gemello si scontrano, come accade in Harry Potter e il calice di fuoco.
Altri incantesimi di Harry Potter
Arania Exumai
È una formula che serve per respingere i ragni. Viene utilizzata da Tom Riddle che tentò di uccidere l’acromantula Aragog e anche da Harry per respingere le acromantule nella Foresta Proibita nel secondo capitolo.
Arresto Momentum
Questo incantesimo permette di ridurre o annullare completamente la caduta di qualcosa o qualcuno e viene utilizzato da Silente per fermare la caduta di Harry durante il torneo di Quidditch ne “Il Prigioniero di Azkaban”. Viene inoltre utilizzato da Hermione per fermare la caduta dal carrello alla Gringott ne “I Doni della Morte – Parte 2”.
Avis
Avis è un incantesimo che fa apparire degli uccellini dalla punta della bacchetta.
Bombarda
È in grado di distruggere tutti gli oggetti che colpisce e viene utilizzato da Hermione per buttare giù la porta della torre dietro cui risiedeva Sirius Black ne “Il Prigioniero di Azkaban”. Ne “L’ordine della Fenice” viene utilizzato dalla Umbridge ma la formula pronunciata era “Bombarda Maxima”.
Confundus
È un incantesimo che serve a disorientare il bersaglio. Viene utilizzato ne “L’ordine della Fenice” da Hermione alle selezioni di Quidditch per confondere Cormac McLaggen. L’incanto Confudus creare una grande confusione nel bersaglio della fattura. Può essere utilizzato anche sugli oggetti, come dimostra Barty Crouch Jr il quale fa dimenticare al Calice di fuoco che al Torneo Tremaghi possano partecipare solo tre maghi.
Diffindo
Questo incantesimo taglia l’oggetto colpito ed è stato utilizzato da Harry nel penultimo capitolo per cercare di distruggere il medaglione.
Diminuendo
Questo incantesimo riduce le dimensioni del proprio bersaglio che, a differenza di “Reducio”, può essere utilizzato solo per gli oggetti animati. Viene utilizzato da Nigel per rimpicciolire il manichino presente nella Stanza delle Necessità nel quinto capitolo.
Dissendio
Questo incantesimo spezza in due l’oggetto che viene colpito. È utilizzato ne “I Doni della Morte – Parte 1” da Harry sul medaglione, tentando di distruggerlo.
Finite Incantatem
È una contro-fattura in grado di annullare quasi tutti gli incantesimi e viene utilizzata da Hermione per far esplodere la palla bolide guidata da Dobby nel secondo capitolo e da Luna per annullare il Petrificus Totalus che Draco lancia su Harry ne “Il Principe Mezzosangue”.
Muffliato
Questo incantesimo, inventato da Severus Piton e annotato nel suo libro di pozioni, riempie le orecchie della vittima con un ronzio indistinto molto rumoroso, permettendo così di nascondere discussioni segrete. La formula dell’incantesimo è appunto Muffliato.
Rictusempra
Questo incantesimo causa un forte attacco di solletico in una parte del corpo a scelta di chi scaglia l’incantesimo in modo da distrarre la persona dall’eseguire incantesimi. La formula da pronunciare per realizzare questo incantesimo è “Rictusempra”. Viene utilizzato nel duello tra Draco e Harry proprio da Harry ne “La Camera dei Segreti”.
Quale di questi incantesimi di Harry Potter ti piace di più? Sono certo che ognuno di voi avrà un gusto diverso! Fateci sapere qual è con un commento qui sotto!