I manga e anime seinen sono opere destinate ad un pubblico prevalentemente maschile e adulto che trattano tematiche complesse, mature, con una spiccata componente psicologica e spesso uno stile di disegnato ricercato. Il genere seinen, termine giapponese che significa “uomo giovane”, si riferisce quindi ad un target maschile dai diciotto anni in su.
I titoli appartenenti a questo genere si considerano “maturi” e si contrappongono agli shonen che, invece, sono manga e anime destinati ad un pubblico adolescente.
Del termine esiste anche il corrispettivo femminile, “josei”, il quale indica appunto il genere dedicato a giovani donne adulte.
Sottogeneri seinen
Vi sono diverse sottocategorie di questo genere.
Gore
Questo genere raggruppa tutti i manga e anime più spiccatamente violenti e contraddistinti dalla presenza di sangue, combattimenti e scene visivamente molto forti. Esempi di manga Gore sono ad esempio Berserk, Gantz, Claymore e Parasyte. In questo sottogenere seinen rientrano anche le opere incentrate sulle sfide di sopravvivenza, come il fantastico Battle Royal, e i titoli horror, come quelli del maestro Junji Ito.
Geika
Fra i più apprezzati sottogeneri, il Geika è quello che potremmo considerare drammatico. Alcuni dei manga più belli di sempre appartengono al genere Gakiga, come Akira e La storia dei tre Adolf. Ci sono anche anime appartenenti al Gekiga che hanno fatto la storia, come Neon Genesis Evangelion.
Suriraa
Uno dei miei sottogeneri seinen preferiti è senza dubbio il suriraa, il quale definisce manga e anime maturi a tema poliziesco o gialli, contraddistinti da un grande componente thriller e ansiogena e dalla frequente comparsa di poteri sovrannaturali o l’apparizione di servizi segreti mondiali.
Il maestro indiscusso del suriraa è senza dubbio Naoki Urusawa, autore dei manga seinen più belli mai scritti, come Monster, Billy Bat e 20th century boys. Ci sono però anche anime suriraa da ricordare, come Erased di Kei Sanbe.