Personaggi Naruto

Fra i punti di forza del manga shonen Naruto, scritto dal mangaka Masashi Kishimoto, oggi alle prese con la pubblicazione di Samurai 8, vi è certamente la caratterizzazione dei personaggi.

In realtà è molto difficile stilare una classifica dei migliori personaggi di Naruto, proprio in virtù della loro ottima scrittura e caratterizzazione. Kishimoto è stato abilissimo a dare spessore ad ogni personaggio, dai protagonisti ai personaggi secondari e alle comparse. E’ veramente difficile, forse impossibile trovare un personaggio noioso o stereotipato nell’arco dei sui 72 fumetti.

Ci sono, però, personaggi che a conti fatti risultano migliori di altri, vuoi per la loro storia e il loro background, vuoi per il loro carattere e bagaglio di valori, vuoi per lo splendido arco evolutivo che li contraddistingue. Ecco, la mia intenzione è soffermarmi proprio su questi, cercando di creare una classifica quanto più oggettiva possibile ( difficile visto il forte legame sentimentale che ho con quest’opera) volta a determinare quelli che sono i personaggi di Naruto più belli e meglio scritti.

Partiamo subito!

10. Shikamaru Nara

Shikamaru Nara

Intelligente, distaccato, annoiato. In Shikamaru pregi e difetti si mescolano dando vita ad un personaggio splendido dalla spiccata personalità e dallo sviluppo ben costruito. Tutti abbiamo imparato ad amare Shikamaru Nara durante la saga che lo vede vendicarsi della morte di Asuma Sarutobi, suo maestro, momento nel quale emergerà tutto il suo acume e, soprattutto, la forte Volontà del Fuoco che lo anima, un insieme di valori che ha ereditato dal suo maestro.

Ma Shikamaru è uno dei personaggi di Naruto più belli fin dai primi episodi. Fra tutti i ragazzi dell’Accademia Ninja, Shikamaru è l’unico a rivolgersi a Naruto in modo naturale, l’unico che lo tratta come suo amico. E così anche quando Naruto deve affrontare la perdita di Jiraiya. Perché per quanto possa sembrare distante e disinteressato, Shikamaru ha un cuore grande.

9. Shisui Uchiha

Shisui Uchiha Personaggi Naruto Shippuden

Shisui Uchiha è probabilmente il personaggio più sottovalutato di tutti, ma il suo ruolo nel manga di Kishimoto non ha per nulla un ruolo marginale, anzi! Partiamo col ricordarci che Shisui il Fulmine era considerato il più forte utilizzatore di Genjutsu mai esistito, ancor più di Itachi, in grado di usare tecnica del Kotoamatsukami al suo massimo livello. I due Uchiha erano legati da un’amicizia fortissima, spezzatasi solo dalla loro enorme volontà e coraggio di sacrificarsi per il bene del Villaggio della Foglia.

E’ infatti proprio Shisui a riferire a Hiruzen Sarutobi, il Terzo Hogake, il colpo di stato che il clan degli Uchiha stava architettando. Lo stesso Uchiha trovò uno stratagemma pacifico per scongiurare una guerra civile, ma nel portarlo a compimento venne fermato da Danzo e privato del suo occhio destro. Interverrà quindi Itachi, al quale Shisui trasmetterà la sua volontà e donerà il suo occhio sinistro, per poi suicidarsi lasciandosi cadere in un crepaccio.

Insomma, un personaggio dallo spirito giusto e forte, un amico come se ne trovano pochi, nonché uno dei tanti Ninja che ha dovuto sacrificare sé stesso per un bene superiore. Quello che ha fatto, però, è la prova del suo coraggio e del suo profondo senso di giustizia.

8. Hinata Hyuga

Hinata Hyuga Personaggio Naruto femminile

Anche i personaggi femminili di Naruto sono caratterizzati splendidamente, nonostante il ruolo più marginale. C’è Kurenai, Temari, Konan e Tsunade ma, fra tutte, quella che risulta essere quella meglio realizzata è certamente lei, Hinata Hyuga.

Sarò sincero: la Principessa Byakugan è la mia waifu preferita. Fin dai primi episodi risulta chiaro l’amore con cui Kishimoto ha disegnato e scritto questo personaggio, dandole un aspetto tanto timido quanto regale e bello. Di Hinata colpisce fin da subito il suo cuore gentile e onesto, uno dei pochi che riesce a riconoscere la determinazione e la bellezza di Naruto, innamorandosene perdutamente.

Di Hinata amiamo la sua timidezza esagerata, il suo carattere introverso che ne rende ancora più apprezzabile le gesta coraggiose, come il suo intervento in aiuto di Naruto contro Pain, ma anche la sua dolcezza e il suo altruismo, nonché il forte legame di amicizia che la lega ai compagni del suo team.

La Principessa dagli Occhi Bianchi è la compagna di vita che tutti vorremmo avere, uno spirito gentile e nobile che all’occorrenza sa trasformarsi in un leone (anzi, due, come la sua tecnica Juken) e combattere mettendo a rischio la propria vita pur di difendere i propri cari.

7. Rock Lee

Rock Lee

Rock Lee non è soltanto una macchietta comica e divertente; non è soltanto l’allievo di Gai Mito. Lee è la personificazione stessa del concetto di volontà. Perché se è vero che il duro lavoro, la perseveranza e il sacrificio possono portarti a raggiungere tutti gli obiettivi e sogni che ti sei preposto, beh, non c’è nessun personaggio migliore di Lee per raccontarlo.

Lee nasce con una grossa limitazione, non poter accedere alle arti magiche e illusorie, ma ha un sogno, quello di diventare un ninja fenomenale. E, un po’ come Deku e Mirio in My Hero Academia, invece che arrendersi si allena ogni giorno più duramente dei compagni, portando il suo corpo al limite e diventando un maestro nei Taijutsu, accendendo ad una forza enorme.

Lo vediamo, ancora prima di Naruto Shippuden, quando durante l’esame per diventare Chunin riesce a mettere in difficoltà addirittura Gaara, uno dei personaggi più forti al tempo.

6. Gaara

Gaara personaggio Naruto

Penso di aver letto più di un centinaio di manga nella mia vita e fra tutti i personaggi che ho incontrato ce ne è uno che spicca per il migliore arco narrativo, ovvero Gaara. Questo splendido personaggio viene inizialmente mostrato come un villain, un essere privo di qualsiasi sentimento, privo di pietà e corroso dall’odio.

Ma Gaara della Sabbia, grazie all’incontro con Naruto, cambierà e crescerà tantissimo. In Naruto Shippuden vediamo quanto il suo personaggio sia profondamente cambiato ed è impossibile non apprezzare i suoi comportamenti e le sue gesta. Va inoltre detto che la sua storia, come un po’ tutte quelle dei jinchuuriki, è segnata da una profonda solitudine e tristezza, che con il tempo e i giusti compagni riuscirà ad affrontare e superare, diventando un Kazekage amato.

5. Jiraiya

Jiraiya

I maestri e sensei, in Naruto, sono fra i personaggi più belli. Il primo che incontriamo è Iruka-sensei, il primo a trattare Naruto come un ragazzo normale; poi abbiamo Kakashi, che vedremo più avanti; e infine Jiraiya, l’Ero-Sennin.

Potrebbe bastare il suo aspetto curioso e bizzarro e la sua personalità sopra le righe e scanzonata a renderlo un personaggio iconico e fra i più belli del manga ma, in realtà, c’è molto di più dietro il suo personaggio. Jiraiya è uno dei personaggi con la maggior influenza e carisma, un vero maestro di vita dotato di capacità impareggiabili e di un cuore enorme, oltre che grande saggezza.

E’ un personaggio che si ama non soltanto per la splendida relazione con Naruto e la sua capacità di amarlo e apprezzarlo, ma anche per quello che ha significato nella vita di Konan, Nagato e Yahiko, che ispira con i suoi ideali.

La sua morte rappresenta uno dei momenti più intensi e toccanti di tutto il manga, ma anche uno dei più importanti. Inoltre Jiraiya ha rappresentato, per Naruto, la cosa più simile ad un padre, aiutandolo a crescere e divenire il ninja maturo e rispettato che si vedrà in Shippuden.

4. Kakashi Hatake

Kakashi Hatake

Come non amare un personaggio come Kakashi Hatake, eroe del Villaggio della Foglia, nonché Sesto Hokage, dal passato tormentato e doloroso che non è bastato a piegarlo o a ridurne il carico ironico. Ad una prima occhiata Kakashi può apparire un freddo calcolatore, antipatico e distaccato, ma quando impariamo a conoscerlo veniamo travolti dal suo amore per i suoi studenti e per il suo villaggio e della volontà di superare il dolore e il suo senso di colpa.

Kakshi è il miglior sensei che uno studente possa desiderare, in grado di tirare fuori il meglio da ogni studente e di trasmettervi dei valori e una moralità preziosa. Ma è impossibile non amarlo anche per il suo carattere misterioso e un po’ pervertito, per il suo passato triste, per la storia con Obito e Rin e per il suo supporto a Naruto.

Perché, ogni volta che lui ne aveva bisogno, Kakashi c’era.

3. Nagato/Pain

Nagato Pain

Quando si sviluppa una storia, la parte più complessa è quella di creazione dell’antagonista. Fateci caso: più un villain viene scritto bene, più la storia nel quale è inserito diventa famosa. Ecco, Nagato, o Pain a dir si voglia, ne è la chiara dimostrazione.

La saga di Pain è senza alcun dubbio la più bella di Naruto, ma anche quella più matura, profonda e intensa. Non tanto per l’apparizione badass di Naruto o per i combattimenti splendidamente raccontati, quanto per lo splendido personaggio rappresentato da Pain.

Pain, come racconta il nome stesso, rappresenta il dolore, colui che ha visto sprofondare il mondo nell’ingiustizia e che è stato avvolto dal male e dal dolore più nero e profondo. Nagato è l’anti-eroe per eccellenza, un personaggio tragico e toccante sprofondato nella disperazione e che ormai ha perso ogni speranza, che però ritrova in Naruto, a cui affida la sua volontà prima di morire.

A differenza degli altri villain, Pain è buono, ma disilluso. Ha perso le speranze nell’uomo e crede che l’unico modo che vi sia per una comunità in pace e unita sia quella di permearla del suo stesso dolore.

2. Naruto Uzumaki

Naruto Uzumaki

So cosa starete pensando, che amare il protagonista di un manga/anime shonen è banale. Basta vedere Rufy di One Piace, Goku in Dragonball, Natsu in Fairy Tail. La ragione è semplice: i protagonisti sono i personaggi che subiscono una maggiore evoluzione e che, per forza di cose, sono scritti in modo migliore e più profondo.

Ma Naruto Uzumaki è forse il miglior esempio di caratterizzazione di un personaggio. Il maestro Kishimoto l’ha descritto e definito in modo sublime creando un personaggio che da solo vale tutto il manga. Naruto non si può non amare.

Il suo personaggio rappresenta tutti i valori più belli decantati in Naruto. L’amicizia che trascende ogni ostacolo, la bontà più vera e profonda, la fiducia in sé e determinazione, il coraggio, la forza di volontà di affrontare ogni ostacolo e ogni situazione difficile, il sogno e la lotta per raggiungerlo. Ma Naruto, soprattutto durante il suo passato, ha subito anche tantissimi traumi, splendidamente raccontati dal mangaka.

La solitudine e l’abbandono più profondo, l’odio e il disprezzo riversatogli contro, la perdita del suo maestro. Eppure, nonostante tutto questo, la sua determinazione e volontà del fuoco l’hanno portato a raggiungere i propri sogni per il bene del suo villaggio.

E non dimentichiamoci il suo Credo Ninja.

1. Itachi Uchiha

Itachi Uchiha

E infine lui, il personaggio in assoluto più amato di tutto il manga di Masashi Kishimoto, l’inarrivabile Itachi Uchiha. Fin dalle sue prime apparizioni, il suo era uno dei personaggi più apprezzati e amati, nonostante non fosse ancora stato rivelato il suo passato.

Quelle poche apparizioni, da badass fuori classe, erano bastate a mostrarlo come uno dei Ninja più forti dell’intero universo di Naruto. Un villain cupo, misterio e glaciale. Ma quello che aveva in mente il mangaka era qualcosa di molto più grande per il personaggio.

Itachi è uno degli elementi chiave di tutta la storia, le cui azioni hanno un impatto rilevante anche dopo la sua morte.

Il colpo di scena nel quale viene raccontato il suo passato è forse uno dei più drammatici e sorprendenti, un vero capolavoro a livello di costruzione della trama e del personaggio. Il suo enorme spirito di sacrificio, ispirato anche dall’amico Shisui, permetterà a Konoha di salvarsi, costringendolo però ad una vita immersa nella tristezza e nei rimorsi, una vita di solitudine e dolore.

Ma Itachi non si limita a fermare il colpo di stato. L’amore per il suo villaggio, e per suo fratello, continua anche durante tutta la sua permanenza nell’Associazione Alba. Sceglie di arrivata a Konoha solo quanto è certo che non vi sia pericolo per Naruto, si sacrifica per salvare suo fratello e liberarlo da Orochimaru, difende l’occhio donatogli da Shisui.

Itachi è un vero eroe. Un eroe che rimane nell’ombra senza mai godere dell’apprezzamento del suo villaggio e del suo stesso fratello. Un ninja straordinario, una mente intelligente e strategica ne fanno uno dei personaggi e anti-eroe più complesso e meglio sviluppato nella storia dei manga.

 

Questa è la mia personale classifica ma ritengo che tutti i personaggi di Naruto siano realizzati alla perfezione, tanto quelli maschili quanto quelli femminili. Ora sono curioso di scoprire quale fra i tanti, invece, è il tuo preferito! Scrivilo qui sotto nei commenti, dattebayo 😉

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Gianluca Fiamma
Fingo di non aver compiuto trent'anni da un po'. Da oltre dieci anni racconto il mondo nerd ed esploro la cultura POP. Ho studiato narratologia e sceneggiatura e sono un appassionato di giochi da tavolo. Lavoro come blogger e marketer per diverse realtà internazionali.

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