Il genere fantasy comprende un universo di possibilità che la narrativa ha ampiamente esplorato. Vi sono, infatti, numerosi sottogeneri fantasy caratterizzati per la presenza di specifiche caratteristiche, cliché, atmosfere e tipologie di ambientazione.
Qui di seguito troverai una dettagliata lista dei sotto generi fantasy accompagnati da descrizioni, caratteristiche peculiari ed esempi che ti possono aiutare nell’inquadrare le varie sfaccettature del genere fantastico.
Indice
High Fantasy o Fantasy epico
L’High Fantasy è stato uno dei primi sottogeneri ad essere esplorato e le sue storie sono ambientato in un mondo interamente fittizio. Le trame High fantasy, al quale appartengono alcuni dei libri fantasy e film fantasy più belli di sempre, sono lunghe ed epiche, con diversi intrecci, personaggi e missioni su larga scala. Le sorti del mondo dipendono dalle azioni degli eroi della storia.
Le caratteristiche tipiche di questo sottogenere della letteratura fantastica sono la presenza di lunghi viaggi, missioni, animali mitici, draghi, maghi, spade leggendarie, un senso di regalità, battaglie epiche, un eroe che si riscatta dalle sue umili origini, la presenza di una mappa che guidi l’eroe nel suo viaggio, nomi esotici di luoghi e di personaggi.
Sono un chiaro esempio di questo genere Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, di J.R.R. Tolkien e la trilogia de La Prima Legge di Joe Abercrombie.
Anche in Italia abbiamo una nota esponente del genere, ovvero Licia Troisi che con le sue Cronache del Mondo Emerso è stata la prima autrice italiana di successo per quanto riguarda il fantasy nostrano.
Sword and Sorcery / Fantasy eroico
Come suggerisce il nome, tradotto brutalmente in spada e stregoneria, lo Sword and Sorcery, noto anche come fantasy eroico, prevede un eroe protagonista (solitamente un antieroe) che lungo il suo percorso si imbatte e si scontra contro numerosi avversari, che possono essere dei più vari, dai maghi agli orchi. Caratteristiche fondamentali del genere sono la presenza di magia, streghe, creature magiche e sovrannaturali, una corposa presenza di cattivi di varia natura e storie ricche di azione ambientate in un mondo fantastico.
L’origine di questo sottogenere si può trovare addirittura nelle opere di epica, come l’Iliade di Omero. Il fantasy eroico ha inoltre influenzato enormemente gran parte delle ambientazioni dei giochi di ruolo più famosi, come Dungeons & Dragons.
Esempi classici di questo genere fantasy sono Conan il barbaro o John Carter di Marte, mentre quelli più famosi sono Il Ciclo di Terramare di Ursula K. Le Guin, The Farseer Trilogy di Robin Hobb e tutti i libri scritti da David Gemmell o Nicholas Eames.
Low Fantasy
Si tratta di un sottogenere fantastico nel quale la storia si svolge nel mondo reale e si contrappone, quindi, a quello high, dove il mondo e le regole che lo governano sono inventate di sana pianta dall’autore.
I personaggi sono spesso eroi con forze magiche che vengono scoperte improvvisamente nel loro mondo normale.
Le caratteristiche tipiche del racconto fantastico sono: creature soprannaturali, spazi magici occulti, influenze magiche nel mondo naturale, la presenza di antieroi, atmosfere cupe e dai toni dark e sfumature grigie negli animi dei personaggi.
Gli esempi di questo genere fantasy sono Harry Potter e la pietra filosofale, Twilight, Percy Jackson.
Fantasy contemporaneo
Il fantasy contemporaneo, noto anche come fantasy moderno, è un sottogenere del low fantasy avente come caratteristica principale l’ambientazione contemporanea. Le storie appartenenti al genere fantastico contemporaneo sono quindi ambientate ai giorni nostri.
L’urban fantasy ne è il sottogenere più conosciuto.
Paranormal romance
Fra i tanti, questo è uno dei generi che negli ultimi anni ha saputo diffondersi maggiormente in Italia e all’estero. Ha contraddistinguere questo sottogenere fantastico vi sono la presenza di creature, entità ed elementi paranormali, come streghe, licantropi, vampiri, angeli e mutaforma.
I libri paranormal romance più di successo sono inoltre accumunati dalla presenza di elementi del genere rosa/fantasy romantico, essendo incentrati su una o più storie d’amore. L’ambientazione, inoltre, è sempre contemporanea.
Una delle prime storie appartenenti al paranormal romance è stata senza dubbio Buffy l’Ammazzavampiri ma, in seguito alla pubblicazione di Twilight, il filone si è espanso anche in letteratura.
Oltre a quelli già citati, ne sono un esempio la saga da Il bacio dell’angelo caduto di Becca Fitzpatrick, la saga Fallen di Lauren Kate e Casa della Notte di P. C. Cast.
Urban Fantasy
L’urban fantasy, o fantasy urbano, è spesso scambiato per il sottogenere Low Fantasy, dato che è ambientato in una società urbana nel mondo contemporaneo, ma presenta alcune differenze: l’aggiunta di alcuni elementi tipici, quali città, mondo sotterraneo soprannaturale segreto, passaggi nascosti, armi moderne, interferenze delle istituzioni umane (per esempio polizia, avvocati), slang contemporaneo, linguaggio colloquiale, riferimenti alla cultura pop.
Un’altra differenza fondamentale è che l’urban fantasy è caratterizzato dall’ambientazione urbana, ma è slegato da qualsiasi legame temporale, quindi non è necessariamente ambientato nella contemporaneità.
I libri urban fantasy generalmente appartengono alla narrativa per ragazzi (YA) poiché riescono a trattare in modo efficace alcune tematiche più vicine al target.
Ne sono un esempio la serie The Vampire Diaries, Shadowhunters, Città di Ossa e il Ciclo di Sookie Stackhouse di Charlaine Harris. Ci sono, però, alcuni esempi di narrativa urban fantasy più adatta a lettori adulti, come American Gods di Neil Gaiman.
Dark fantasy
Altro corposo sottogenere della narrativa fantastica è il dark fantasy, le cui storie si tingono di toni tetri e cupi e sfociano spesso nell’horror. L’atmosfera di tensione e paura e la presenza di elementi come mostri, vampiri tendono infatti a valutarne le storie come appartenenti al genere dell’orrore.
Il dark fantasy, infatti, si trova spesso chiamato anche come fantasy gotico o, più semplicemente, fantasy horror.
H. P. Lovecraft è senza dubbio lo scrittore dark fantasy più noto, ma appartengono al genere anche le Cronache dei vampiri di Anne Rice e L’ultimo cavaliere di Stephen King.
Grimdark
Quando il cinismo e la crudeltà sono le caratteristiche principali del romanzo e soprattutto dei personaggi principali, ecco che si parla di un altro sottogenere, il Grimdark. Qui troviamo ambientazioni del fantasy classico, mostri e creature fantastiche, ma ciò che distingue questa lettura da altre è senza dubbio la caduta dell’eroe tradizionale, puro e perfetto, e l’ascesa di antieroi che agiscono in modo sbagliato, seguendo una propria bussola morale.
L’ambientazione è quindi distopica, amorale e spiccatamente violenta e sanguinosa.
L’esempio più famoso sono senza dubbio Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R.Martin, ma appartengono al genere anche Il principe dei fulmini di Mark Lawrence, La prima legge di Joe Abercrombie e le Cronache della Compagnia Nera di Glen Cook.
Portal Fantasy
Le storie di genere portal fantasy raccontano di personaggi che viaggiano dal mondo reale a un mondo fantastico attraverso una porta o un portale magico da cui prende appunto nome il sottogenere.
I protagonisti compiono un viaggio che rivoluziona il loro modo di essere, stravolge le loro vite e tornano nel mondo reale cambiati dall’esperienza che hanno vissuto. Sono, quindi, romanzi di formazione con un’ambientazione fantastica.
Le caratteristiche del genere Portal Fantasy sono: i portali magici, oggetti magici, re o regine malvagi, relazioni familiari problematiche nel mondo reale, discrepanza temporale tra i due mondi.
Tra i titoli appartenenti a questo genere troviamo: Le cronache di Narnia, Peter Pan, Alice nel paese delle meraviglie e La storia infinita.
Young Adult fantasy (YA fantasy)
Lo Young Adult è il sottogenere che racchiude tutti i romanzi scritti per gli adolescenti (il target va dai 12 ai 19 anni circa) che si allontanano dalla letteratura dell’infanzia per approcciarsi a quella adulta.
A caratterizzare questo sottogenere non sono tanto le ambientazioni o i cliché contenuti, ma i messaggi e gli argomenti affrontati in questi romanzi: i primi amori, l’allontanamento dalla famiglia, l’amicizia, l’identità personale e soprattutto la scoperta del proprio posto nel mondo.
Solo quando le ambientazioni e i personaggi richiamano la narrativa fantasy si può parlare di young adult fantasy. Purtroppo in Italia è un genere che ancora non ha molto presa sui lettori, per quanto invece all’estero sia un filone della narrativa fantasy fra i più apprezzati e prolifici.
Esempi famosi ne sono la Trilogia Grisha e la Duologia di Sei di corvi di Leigh Bardugo, Hunger Games di Suzanne Collins, la serie Zodiac di R. Russell, Shadowhunters di Cassandra Clare e L’Attraversaspecchi di Christelle Dabos.
Fantasy romantico
Come facilmente intuibile, si tratta di opere fantasy che narrano la storia mediante storie d’amore e numerosi elementi e convenzioni del genere rosa ed eroico.
Molto spesso il termine Fantasy Romance è affiliato al genere high fantasy o allo sword & sorcery quando includono nella narrazione anche una sottotrama amorosa, solitamente eterosessuale, ma non necessariamente.
Gli elementi tipici di un romanzo fantasy romantico sono: personaggi femminili forti, in grado di usare la magia o di combattere, romanticismo, sesso, magia, tradimento e crudeltà.
Appartengono al fantasy romantico la Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier e la serie La corte di rose e spine di Sarah J. Maas.
Fiabesco
Questo sottogenere fantasy comprende tutte le opere che utilizzano elementi tratti dal folklore e dalle fiabe.
Questi elementi possono essere riportati con fedeltà o modificati in base all’intento stilistico dell’autore, che a volte ribalta completamente il significato o la morale di un personaggio o di una storia. I fantasy fiabeschi possono però presentare trame completamente originali e avere soltanto la struttura della trama simile a quella di una fiaba.
Esempi noti sono Lo Hobbit di Tolkien, la serie a fumetti Fables e Il meraviglioso mago di Oz.
Steampunk
Le storie appartenenti a questo filone sono contraddistinte dalla presenza di tecnologia anacronistica in un’ambientazione storica per lo più appartenente all’epoca vittoriana. Questa tecnologia suscita stupore e meraviglia, ed è uno degli elementi caratterizzanti dell’opera. Si tratta quindi di un’ucronia nel quale vengono utilizzate tecnologie basate sulla forza motrice del vapore.
Lo steampunk viene spesso identificato come sottogenere del filone fantascientifico, per la sua importante componente tecnologica, ma in presenza di elementi fantasy può essere iscritto al genere fantastico.
Ne è uno splendido esempio la trilogia di Queste oscure materie di Philip Pullman e La macchina della realtà di William Gibson e Bruce Sterling. I più noti esponenti del genere sono Conan Doyle, H. G. Wells e Jules Verne.
Fantasy medievale
Più che di un vero e proprio sottogenere si tratta del più ampio e popolare filone del fantasy, al quale appartengono la maggior parte dei libri del genere. I romanzi che vi appartengono sono caratterizzati da un’ambientazione medievaleggiante, ricca di elementi riconoscitivi dell’epoca come castelli, re e cavalieri, senza ovviamente tralasciare mostri, demoni e creature fantastiche, che sono spesso presenti.
A volte questi romanzi, proprio per l’ambientazione, che ricade spesso nelle tematiche della guerra, della violenza e della distruzione, possono appartenere al genere dark fantasy.
Sarebbe veramente infinita la lista di titoli che appartengono a questo genere. Abbiamo Il Leone, la Strega e l’Armadio, Il Signore degli Anelli, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, Il Nome del Vento e tantissimi altri libri famosi.
New weird
Si tratta di uno dei sottogeneri più recenti, essendo nato a partire dagli anni ‘90, ed è sicuramente uno dei più particolari: si caratterizza per la presenza di elementi fantastici, principalmente sistemi e poteri magici, fantascientifici, come tecnologie avanzate e futuristiche, e alcuni aspetti horror.
Caratteristica fondamentale del sottogenere new weird è il bizzarro, inteso come presenza di creature e ambientazioni strane e curiose, il ribaltamento degli aspetti tradizionali fantasy e dei cliché che l’hanno sempre contraddistinto, in favore dello sviluppo di una storia maggiormente verosimile e coerente e per la possibile presenza di allegorie, satire e critiche alla società e politica attuale.
Già gli scritti di H. P. Lovecraft si potrebbero inscrivere alla weird fiction, ma sono molti altri gli autori che hanno sperimentato questo genere per cercare di raccontare il fantasy in modo più fresco e originale. In pratica appartengono al genere new weird tutti quei generi letterari fantasy di avanguardia che si discostano dai tipici elementi del genere
Esempi di libri new weird sono Perdido Street Station e La città delle navi di China Miéville, Borne di Jeff VanderMeer e Hammers on Bone di Cassandra Khaw.
Fantasy storico
Come farà intuire il nome, a questo genere appartengono tutti i romanzi fantasy che, in un modo o nell’altro, si accostano alla narrativa storica. Questo avvicinamento può avvenire per una semplice questione di ambientazione, oppure perché il romanzo è chiaramente ispirato a dei miti e leggende di una data epoca, o ancora perché la trama del romanzo prende volontariamente le distanza dalla storia fornendo una versione alternativa dei fatti accaduti.
Esempi sono la serie di Temeraire di Naomi Novik e tutti i romanzi di Guy Gavriel Kay (uno dei più prolifici autori di romanzi storici fantasy) come la Trilogia di Fionavar e Il paese delle due lune.
Science fantasy
Ecco un altro sottogenere di difficile definizione: c’è chi dice che sia fantascienza contenente elementi fantastici, ma molto semplicemente appartengono a questa sottocategoria tutti quei romanzi che contengono sfumature fantasy in un contesto altresì fantascientifico: un macchinario che permette di viaggiare nel tempo è fantascienza, ma un mantello o uno specchio che permettono di farlo sono fantastici.
Esempio di questo sottogenere così complesso sono i romanzi di Star Wars di George Lucas. La Forza, infatti, è quell’elemento che finisce per far appartenere Guerre Stellari all’universo fantastico, piuttosto che a quello fantascientifico.
Un altro splendido esempio di libri science fantasy sono quelli di Artemis Fowl di Eoin Colfer e anche l’intramontabile Dune. E ovviamente Warhammer 40.000!
Il genere science fantasy si suddivide poi in tre diversi filoni, che sono:
- Terra morente, caratterizzato dalla vita su un mondo apocalittico o in procinto di morire;
- Planetary romance, caratterizzato dalla presenza di un unico pianeta che viene approfondito nel dettaglio;
- Magic science, caratterizzato per la sostituzione della tecnologia con la magia e al quale appartiene anche il sottogenere steamfantasy, contraddistinto da ambientazioni steampunk.
Wuxia
Wuxia significa letteralmente “eroe marziale”, questo genere letterario cinese per molti è paragonabile al “sword and sorcery” occidentale, perché racconta le avventure di eroi marziali cinesi. Spesso il wuxia si riferisce più ai film di genere fantasy che ai libri, per indicare film orientali come La tigre e il dragone, Ip Man e lo splendido La foresta dei pugnali volanti.
Ci sono, però, anche diversi libri Wuxia davvero interessanti e ben scritti, come Il viaggio in Occidente, i Tre Regni e Across the Nightingale Floor.